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 2008  novembre 14 Venerdì calendario

Caro Romano, sulla faccenda di turarsi il naso e votare controvoglia ci facemmo, con Indro Montanelli, delle amichevoli risate

Caro Romano, sulla faccenda di turarsi il naso e votare controvoglia ci facemmo, con Indro Montanelli, delle amichevoli risate. Non era stato lui a inventare lo slogan, e nemmeno Salvemini nel ’53. La paternità è dovuta a un personaggio più inquietante, Adolf Hitler che nel 1924, mentre era in prigione servito e riverito dai carcerieri, così annunciò la svolta parlamentare: «Quando io riprenderò la mia attività, invece di sforzarci di conseguire il potere con un’azione armata, dovremo turarci il naso ed entrare nel Reichstag». (Shirer, «Storia del Terzo Reich», Einaudi). Quando mostrai questa citazione a Montanelli, un giorno a pranzo da lui, mi pregò di non rovinargli la piazza. Scherzasse o ci tenesse sul serio, non ne scrissi mai. Ma nella sua rubrica, che fu sua, oggi può trovare posto anche questo complice ricordo. Giorgio Vecchiato g.vecchiato@ tiscali.it Ho sempre pensato che le frasi efficaci avessero molti padri. La sua lettera ne è la conferma.