Tiziana Sabbadini, Novella 2000 n.47, 20/11/2008, pp. 68-73, 20 novembre 2008
Gabriella Carlucci svita il microfono e mette fuori uso la telecamera del Trio Medusa (Le Iene), che voleva multarla perché in ritardo ai lavori in Parlamento
Gabriella Carlucci svita il microfono e mette fuori uso la telecamera del Trio Medusa (Le Iene), che voleva multarla perché in ritardo ai lavori in Parlamento. «Ho rotto il microfono della telecamera a chi voleva farmi passare per assenteista. Venivo da una Commissione impegnativa con una delegazione straniera. Non potevo mollare tutto. Mi sono scapicollata ma non ce l’ho fatta a essere puntuale. Ma io ho una percentuale del 100% di presenze in Parlamento. Non posso permettere di passare per assenteista per tre c… E li ho querelati». […] Anche nel 2001 quando, si è letto, lei guidava la moto senza casco perché non voleva rovinarsi i capelli. «E non era vero. Ho querelato il quotidiano che riportava il fatto e ho vinto». Un mese fa avrebbe firmato due emendamenti che, è stato scritto, avrebbero consentito ai ”tombaroli” di legalizzare il frutto dei loro furti. «Ho sporto querela contro ignoti. Qualcuno ha falsificato la mia firma su documenti che non avevo mai prodotto». Capitano tutte a lei. Il mese scorso è stata sentita in un negozio mentre parlava al cellulare e diceva di non capire perché il ministro degli Esteri Frattini ascolti così tanto le proposte di Mara Carfagna. «E’ partita la querela perché non era vero neanche questo. Non ho mai detto quelle frasi». *** Dal 1996 è sposata con l’avvocato Marco Catelli. «E’ bravissimo. E riflessivo. Tutto l’opposto di me che sono impulsiva. Marco ha saputo darmi tanti consigli in tutte le occasioni». *** «Mi sono separata dal mio primo marito Gianfranco Jannuzzo con sentenza della Sacra Rota perché lui non voleva bambini: saggio, visto che lui a teatro e io in Tv, allora non potevamo allevare figli come zingari. Poi ho sposato Marco e abbiamo avuto Matteo. Ormai non avevo più l’età per essere mamma». *** Mara Carfagna «ha fatto una carriera fulminante perché è in gamba. […] La gente pensa che se una bella ragazza della Tv fa carriera in fretta, ci sia sotto qualcosa». (Gabriella Carlucci). *** «Berlusconi è giovane dentro, è una forza della natura. […] L’ho conosciuto per caso a una convention che presentavo. Mi avvicinò per chiedermi se lo mettevo in contatto con mia sorella Milly. Era il 1986. Poi, nel tempo, ho lavorato anch’io nell’allora Fininvest». (Gabriella Carlucci) *** Irene Pivetti. «Lei si è una grande perdita per la politica italiana. La Pivetti era preparata, fortissima. Mi dispiace non vederla più in Transatlantico. Lei aveva energia e idee che avrebbero potuto dare molto all’Italia». *** Di quale legge va più orgogliosa? «La Tax Shelter: gli utili d’impresa che sono detassati se vengono reinvestiti nella produzione cinematografia. Una legge di due anni fa». *** Mantiene un piede in Tv. «Il lunedì, quando la Camera è chiusa, registro Melaverde in giro per l’Italia». *** «Mi alzo alle sei del mattino per prepararmi, preparare mio figlio Matteo e portarlo a scuola. Rientro alle otto di sera. Per fortuna non mi tocca preparare la cena perché al massimo so ”cucinare” uno yogurt: lo prendo dal frigo e lo apro. Mi faccio raccontare da Matteo la sua giornata scolastica, i compiti. Frequenta una scuola americana: meritocratica, molto rigida, tostissima. Mica come quella italiana. Ha la sua divisa, i suoi orari, tante materie da studiare in inglese. Matteo va bene a scuola, s’impegna nel tennis. E poi è un asso del computer: scarica i giochi per divertirsi con gli amici.[…] Una vita piena di amici, di feste: il fine settimana, però. Mio padre mi ha insegnato la disciplina: era un militare. […] Mi ha fatto capire che la disciplina serve: orari e regole da rispettare, impegnarsi al massimo in ogni cosa che fai. Solo così puoi ottenere risultati nella vita. Mio padre mi ha inculcato anche l’amore per la politica: mi portava sempre ai comizi di Giorgio Almirante, segretario del Msi». *** Box p. 71 Indimenticabili le prestazioni estreme di Gabriella Carlucci a Buona Domenica dal 1993 al 1995, edizioni condotte con Gerry Scotti. Supergabri si lanciava in un burrone legata con un elastico: era tra le pioniere del bungee jumping. O guidava spericolata i go-kart. L’esibizione più spettacolare è stata nel 1995, quando la Carlucci s’è lanciata da una macchina in fiamme. Su internet ancora se ne scrive.