Anna Lombardi, Il Venerdì 7/11/2008, pagina 83., 7 novembre 2008
Le tigri sono gli unici felini che amano stare in acqua. Infatti quando sono le loro habitat non è raro vederle immerse nei fiumi
Le tigri sono gli unici felini che amano stare in acqua. Infatti quando sono le loro habitat non è raro vederle immerse nei fiumi. L’acqua non ostacola nemmeno la caccia: nuotatrice capace, la tigre insegue e cattura le prede in apnea. Adesso però alcuni scienziati (quelli del Tigers - The Institute of Greatly Endagered and Rare Species, North Myrtle, Carolina del Sud) hanno scoperto che il pericoloso predatore con il nuoto diventa docile come un micione. Nell’oasi faunistica dell’istituto hanno fatto costruire una piscina in vetro trasparente da quattrocentomila litri. QUi le tigri di pochi mesi, spesso nate in cattività, imparano a nuotare e a utilizzare a mo’ di pinna la membrana che hanno fra le dita delle zampe. L’addestramento consiste nel gettare nell’acqua pezzetti di carne che la tigre, inizialmente sorretta dall’addestratore proprio come un bambinoalle prime armi, ripesca con entusiasmo. Superato l’impatto, i felini si tuffano da soli e giocano alla pari con l’addestratore, senza essere pericolosi: sospesa nell’acqua, la tigre non può usare la spinta delle zampe posteriori, fulcro della sua immensa forza. Finora però solo il direttore, Bhagavan Antle, ha nuotato con tigri di trecento chili, lo staff si limita a sguazzare con giovani tigrotti.