Antonella Baccaro, Corriere della Sera 11/11/2008, 11 novembre 2008
ROMA – Assumere 1.550 piloti fuori da Alitalia comporterebbe per Cai la perdita delle agevolazioni sui contributi, almeno 70 milioni
ROMA – Assumere 1.550 piloti fuori da Alitalia comporterebbe per Cai la perdita delle agevolazioni sui contributi, almeno 70 milioni. Ma non è questo l’unico motivo che sconsiglia il reclutamento esterno. Secondo Paolo Rubino, già direttore commerciale di Alitalia, oggi partner di Airbiz, società di consulenza aeronautica, non ci sono tanti piloti disponibili nell’immediato. Ma se Cai volesse assumere all’esterno, cosa dovrebbe fare? «Se i piloti scelti avessero già le certificazioni per volare con gli aerei Alitalia, Cai dovrebbe sottoporli a un "operator conversion course", un corso che può durare da 10 a 20 giorni». E se non l’avessero? «Dovrebbero fare un "type rating", cioè l’abilitazione alla guida dell’aereo: un corso che non dura meno di 3 mesi e con notevoli costi». Ma da quali compagnie si potrebbe assumere? «Non da fuori l’Ue, perché per le diverse modalità di abilitazione il processo sarebbe più lungo. Ma escluderei anche Air France-Klm o Lufthansa». Troppo bassa la paga Cai? «No, la paga è uguale, ma dovrebbero spostarsi». Ma i piloti italiani non sono quelli che guadagnano di più? «Costano di più: un comandante di medio raggio guadagna in Francia e Germania 12-13 mila euro, di cui 8-10 netti. Un italiano incassa altrettanto ma al datore di lavoro costa il doppio». Si possono assumere piloti in affitto in Europa? «Ci sono le agenzie inglesi, ma non piazzano piloti a tempo indeterminato». possibile assumere i piloti delle compagnie low cost? «Tecnicamente sì. I piloti Easyjet guidano per lo più A320, aerei che saranno il cardine della nuova Alitalia, per cui dovrebbero fare solo il corso più breve». E quelli di Ryanair? «Guidano per lo più B737. In questo caso il corso sarebbe il "type rating". Comunque dubito che i piloti delle low cost verrebbero nella nuova compagnia: già adesso guadagnano di più dei colleghi di Alitalia». Insomma qual è la soluzione? «Arrivare a un accordo con i piloti. Oppure assumere individualmente. E vedere cosa succede...».