Anna Maria Angelone, Panorama, 13/11/08, 13 novembre 2008
Immigrazione clandestina. Il confine tra Romania e Moldova è la porta orientale per entrare in Europa, per molti la terra promessa
Immigrazione clandestina. Il confine tra Romania e Moldova è la porta orientale per entrare in Europa, per molti la terra promessa. Lungo i 681 chilometri che separano Romania e Moldova ci sono 12 varchi di frontiera. Il ministero dell’Interno rumeno fa sapere che nei primi 9 mesi dell’anno gli extracomunitari che hanno tentato di varcare il confine con documenti falsi alle frontiere sono aumentati di più del 40 per cento rispetto al 2007. I clandestini fermati sono 1.599: 727 avevano cercato di oltrepassare il confine saltando i controlli e 227 tentavano di uscire illegalmente dalla Romania. Sempre nel 2008 sono stati finora fermati 381 gruppi di immigrati per un totale di 1.453 persone, oltre a 149 trafficanti che organizzavano la tratta di clandestini. Secondo i dati di Frontex c’è una forte pressione al confine orientale: solo fra gennaio e giugno di quest’anno sono stati respinti 16.788 clandestini lungo gli oltre 2mila chilometri di frontiera dalla Finlandia alla Grecia. Nello stesso semestre gli immigrati scovati e trattenuti per aver attraversato il confine illegalmente risultano 3.410. Fra acque turche, greche e cipriote il fenomeno cresce: al 15 ottobre si contano 2.464 persone intercettate a Malta, 23.387 fra Lampedusa e Linosa per un totale di 25.851, il doppio dell’anno prima (13.191).