Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Brescia 7 aprile 1955. Giornalista. Del Tg3. Dirigente dell’associazione Articolo21 e vicepresidente di Libera Informazione, nel novembre 2008 «[...] ha trovato la sua auto, che aveva parcheggiato sotto casa, imbrattata di vernice bianca. Con falli disegnati sulla carrozzeria e sul parabrezza e con una croce celtica (con in alto a sinistra la lettera ”T” e in basso a destra la ”S”) e la firma di un gruppo neofascista conosciuto per le scorribande in uno dei quartieri ”neri” della Capitale, il Trieste-Salario. [...] ”[...] Io non sfido nessuno, ma nessuno creda di far cambiare di una virgola il mio lavoro. Non è bello sentirsi nel mirino, anche se da parte di una banda di stupidi vigliacchi”, ha aggiunto il giornalista. Che ha raccontato di aver chiamato la polizia e, poi, di aver cancellato le scritte ”con rabbia, con furore, a costo di togliere anche la vernice dell’auto. Aspetto di capire chi e perché ha preso di mira la mia persona, il mio lavoro da giornalista: forse avevano bisogno di aprire una campagna intimidatoria contro la stampa ed i giornalisti”. [...]» (Flavio Haver, ”Corriere della Sera” 10/11/2008).