La Stampa 17/10/08; Corriere della Sera 7/11/2008, 7 novembre 2008
Il divorzio tra Madonna Louise Ciccone, 50 anni, e Guy Ritchie, 40, sposati dal 2000, varrebbe qualcosa come 518 milioni di dollari (circa 404 milioni di euro): la pop star avrebbe infatti ingaggiato l’avvocato Fiona Shackleton, nota per aver seguito le cause di divorzio del principe Carlo e di Paul McCartney, mentre il regista avrebbe preso accordi con il legale che difese la principessa Diana
Il divorzio tra Madonna Louise Ciccone, 50 anni, e Guy Ritchie, 40, sposati dal 2000, varrebbe qualcosa come 518 milioni di dollari (circa 404 milioni di euro): la pop star avrebbe infatti ingaggiato l’avvocato Fiona Shackleton, nota per aver seguito le cause di divorzio del principe Carlo e di Paul McCartney, mentre il regista avrebbe preso accordi con il legale che difese la principessa Diana. Ritchie potrebbe uscire di scena con 250 milioni di dollari in tasca, ma amici vicini alla coppia dicono che, in questo divorzio, la vera battaglia non sarà per i soldi ma per la custodia dei due figli (uno naturale, uno adottivo): lui vorrebbe tenerli a Londra, lei è intenzionata a riportarli in America. Il regista, che ormai chiamava la moglie «il mucchio d’ossa», da tempo era stufo della sua natura di dominatrice, della fissazione per la Kabballah e la ginnastica, dell’angoscia delle rughe: secondo un amico della coppia, lei «non voleva che il sole sfiorasse il suo viso - neanche attraverso le finestre - e si ricopriva di tonnellate di una costosa crema». Non solo: Madonna vietava al marito la tv (era convinta della cattiva influenza di alcuni programmi sui suoi figli) e lo costringeva a rigide diete: la colazione non doveva superare un certa percentuale di grassi, le cene erano sempre a base di pesce e verdure bollite e «se Ritchie voleva una torta o una birra doveva andare al pub, perché i cibi non sani in casa erano banditi». Come se non bastasse, pare che Madonna avesse da tempo un’appassionata corrispondenza con Alex Rodriguez, 33 anni, prestante giocatore di baseball dei New York Yankees, e che conservasse le lettere d’amore in una borsa a forma di sacco postale comprata in Italia. Quella borsa, giorni fa, è sparita dalla villa di Marble Arch. E Guy Ritchie, che probabilmente ha commissionato il furto, minaccerebbe ora l’ex consorte di pubblicare su un famoso tabloid inglese tutte le lettere, anche quelle meno caste, non tanto per per spuntare la cifra che gli spetta dal divorzio quanto per il gusto di farle dispetto.