VArie, 5 novembre 2008
Alessandro Macchi, di anni 46. Ricco imprenditore varesino, titolare di una ditta di imballaggi plastici, conviveva con Joanna Malgorzata Lohninger, 59 anni, che gli aveva dato un figlio di vent’anni di nome Luca
Alessandro Macchi, di anni 46. Ricco imprenditore varesino, titolare di una ditta di imballaggi plastici, conviveva con Joanna Malgorzata Lohninger, 59 anni, che gli aveva dato un figlio di vent’anni di nome Luca. La Malgorzata Lohninger, assai depressa e convinta che il compagno la cornificasse, l’altra sera scrisse una lettera in cui spiegava che era stufa d’esser tradita e maltrattata e quando il Macchi fu in casa, con una pistola calibro 7,65 che s’era procurata chissà come, gli sparò un colpo alla schiena. Lui cadde in terra e strisciò sul pavimento del corridoio in cerca della porta d’uscita, lei gli sparò altri tre colpi nel busto e nel collo, quindi infilò la lettera nel pugno del cadavere e mandò giù un cocktail di barbiturici che però non la fece morire. Poco dopo la mezzanotte fra sabato 2 e domenica 3 novembre in un’elegante villa in via Don Minzoni a Rapallo.