Luca Curino, "La Gazzetta dello Sport" 5/11/2008;, 5 novembre 2008
«Continuo a entusiasmarmi, ma anche a sorprendermi per le punizioni del nostro capitano, che tra l’altro sono la prova di quanto sia meticolosa la sua preparazione
«Continuo a entusiasmarmi, ma anche a sorprendermi per le punizioni del nostro capitano, che tra l’altro sono la prova di quanto sia meticolosa la sua preparazione. La punizione è come la roulette: cala il silenzio nello stadio e mentre la palla vola come al rallentatore verso la porta tutti trattengono il fiato. Quando entra è sempre una grande emozione». (Cobolli Gigli)