CLA. FER.La Stampa 23/10/2008, 23 ottobre 2008
Qualche esercizio di stretching eseguito sul posto di lavoro (bastano venti minuti al giorno) aiuta a sciogliere le tensioni del corpo e quelle psicologiche e aumenta di conseguenza la produttività
Qualche esercizio di stretching eseguito sul posto di lavoro (bastano venti minuti al giorno) aiuta a sciogliere le tensioni del corpo e quelle psicologiche e aumenta di conseguenza la produttività. Lo dice una ricerca condotta dal National Institute for Occupational Safety and Health di Cincinnati nell’Ohio su un campione di lavoratori sedentari. Da qui la tendenza, nata negli Usa e in grande diffusione in Europa e in Italia, di realizzare programmi di «Corporate Wellness» per risolvere problemi come il mal di schiena dedicando un’area apposita al benessere psicofisico dei dipendenti. Tra le grandi aziende in che hanno attivato il programma Corporate Wellness di Technogym: Ferrari, Vodafone, Philips, Philip Morris, Nike Italia, Novartis, Tetrapack, Piquadro, Calzedonia, Binda Orologi per citare alcune delle 300 realtà italiane, Google negli Stati Uniti, Mercedes in Germania, Adidas nel Regno Unito, Lego in Danimarca. Dai dati del «Caterpillar Corporate Program» è emerso che i dipendenti che partecipano al programma hanno ridotto del 14% il rischio di malattia. Una ricerca dell’Università del Michigan, che ha coinvolto 23.500 dipendenti della General Motors, ha inoltre evidenziato che la spesa media annuale in copertura sanitaria per le persone che non partecipano al programma di corporate wellness si attesta attorno ai 3.000 dollari, cifra che scende a 300 dollari per le persone che svolgono attività fisica regolare all’interno del programma.