La Stampa 31/10/2008, 31 ottobre 2008
Spostare indietro le lancette dell’orologio fa bene al cuore. Un gruppo di ricercatori svedesi ha infatti scoperto che il numero di infarti diminuisce il giorno dopo aver guadagnato un’ora di luce, mentre in primavera, spostando le lancette avanti, avviene esattamente il contrario
Spostare indietro le lancette dell’orologio fa bene al cuore. Un gruppo di ricercatori svedesi ha infatti scoperto che il numero di infarti diminuisce il giorno dopo aver guadagnato un’ora di luce, mentre in primavera, spostando le lancette avanti, avviene esattamente il contrario. La causa potrebbe essere proprio quell’ora di sonno in più guadagnata con l’ora legale.