Francesca Sibani "Vanity Fair numero 44, 5/11/2008, 5 novembre 2008
Sarah Lavely, trentottenne di San Diego, ha creato una "Smash shack" (letteralmente, "una baracca da sfasciare”) dove ci si può sfogare rompendo piatti e bicchieri contro i muri
Sarah Lavely, trentottenne di San Diego, ha creato una "Smash shack" (letteralmente, "una baracca da sfasciare”) dove ci si può sfogare rompendo piatti e bicchieri contro i muri. I clienti, a cui vengono forniti caschi e tute protettive, possono scegliere tra un’ampia varietà di stoviglie da lanciare contro le pareti a quadrettoni bianchi e neri delle due "break rooms". Il pacchetto «più amato» è formato da 15 piatti piani a 45 dollari, ma si può anche optare per i sei bicchierini da liquore a 10 dollari o per i vasi Boomerang (due a 10 dollari) che hanno una particolare «tendenza a tornare indietro». Alla "Smash shack" si può andare da soli o in compagnia: le stanze, dotate di altoparlanti che trasmettono brani a scelta, possono accogliere fino a quattro persone.