Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  ottobre 30 Giovedì calendario

Amenta Marco

• Palermo 11 agosto 1970. Regista. Giornalista. Nel 2008 «[...] , autore di La siciliana ribelle, il film ispirato alla storia vera di Rita Atria, la ragazza di famiglia mafiosa, che, per vendicare l’omicidio del padre e del fratello, nel novembre del 1991 si presenta al procuratore di Palermo e denuncia i membri dell’organizzazione. Costretta a lasciare la casa, insultata dalla madre, la ragazza entra nella solitudine del programma di protezione, vive a Roma cambiando spesso alloggi e il suo unico, bellissimo rapporto è con il procuratore antimafia - nella realtà Paolo Borsellino - con il quale le risse e gli scontri iniziali sfumano in un legame di fiducia, quasi padre e figlia. Brutta e rozza è la mafia raccontata da Amenta, una lunga esperienza di reporter, che ha cercato ”di uscire dagli stereotipi pur restando realista. Ho usato tutti attori siciliani, molti presi dalla strada”. Il film è la storia di una ragazza forte e tenace (interpretata da Veronica D´Agostino), capace di affrontare il processo e gli sguardi di odio dei criminali arrestati grazie a lei. Dopo l’uccisione del procuratore, il suo coraggio svanisce e si suicida» (m. p. f., ”la Repubblica” 30/10/2008).