Marco Spagnoli, Novella 2000, 30/10/2008, pp.12-15, 30 ottobre 2008
Charlize Theron. «Ha una strana idea, il pubblico, di noi attrici. Ci vede lì, sui tappeti rossi… Dovreste osservarmi quando mi sveglio la mattina: non sono mica come sulle copertine delle riviste
Charlize Theron. «Ha una strana idea, il pubblico, di noi attrici. Ci vede lì, sui tappeti rossi… Dovreste osservarmi quando mi sveglio la mattina: non sono mica come sulle copertine delle riviste. Quella non è mica la realtà! Guardi, quando vado in giro per i festival o le anteprime mondiali, mi muovo con quattro persone al seguito: la mia parrucchiera, il mio truccatore, una ragazza che si occupa dei miei vestiti e un’altra che prende in prestito i gioielli da Bulgari o altre griffe. Sulle foto dei giornali non solo siamo truccatissime e vestitissime, ma siamo anche fotografate dai più importanti artisti del mondo che usano le luci come maghi. Infine, le nostre foto vengono ritoccate al computer per farci sembrare perfette. Qualsiasi donna sottoposta a un trattamento così può diventare come me. Venga a trovarmi domattina quando mi sveglio per scoprire come sono davvero prima del trucco. Hollywood è una piccola comunità dove tutto è perfetto. […] Io amo la moda, adoro i vestiti e mi piace da morire avere un truccatore e un parrucchiere solo per me. Sono una ragazza come tante che adora vestirsi bene» (Charlize Theron). *** Lei e Stuart Townsend fanno coppia fissa da sei anni. Un record a Hollywood. «Io e Stuart siamo due attori e ci siamo incontrati lavorando a un film, quindi il nostro rapporto è all’insegna del rispetto reciproco e della condivisione. Lui non fa fatica a capire sacrifici, viaggi e viceversa. A parte questo, ci piacciono le stesse cose: per esempio andare a bere una birra con gli amici, parlare di calcio e dire parolacce. Quando parlo della squadra per cui tifo mi vengono, ogni tanto, fuori degli improperi. Dove sta scritto che mi debba comportare sempre bene? […]». *** Vincitrice di un Oscar nel 2003 per Monster. «Sono sempre la stessa. Un Oscar non ti lava i piatti e non spolvera la casa». «Mi tocca lucidarlo il mio Oscar, di tanto in tanto. Lo faccio con la crema speciale che ci fornisce l’Academy» (Charlize Theron)