Giorgio Dell’Arti Massimo Parrini, Catalogo dei Viventi 2009, Marsilio 2008, 22 ottobre 2008
TRIMBOLI Domenico
TRIMBOLI Domenico Platì (Reggio Calabria) 25 ottobre 1954. Presunto ”ndranghetista, capo della cosca omonima di Platì, alleata coi Barbaro e i Marando. Figlio di Antonio e Elisabetta Barbaro. Anche la moglie di cognome fa Barbaro. Cinque figli, di cui quattro maschi • Detto ”u Crezia • Arrestato l’11 gennaio 2008, dopo quattro anni di latitanza (era inserito nell’elenco dei cento ricercati più pericolosi d’Italia diramato dal ministero dell’Interno), è accusato di associazione mafiosa e traffico internazionale di stupefacenti (due le ordinanze di custodia a suo carico, nelle operazioni ’Stupor mundi”, ”Igres” e ”Schumy”). Secondo le accuse trafficava cocaina con la Colombia, partite da tremila chili per volta • Fu arrestato nel bunker ricavato in un ovile nei pressi del cimitero. All’arrivo dei carabinieri allungò le braccia per farsi ammanettare e non pronunciò una parola. [Paola Bellone]