Giorgio Dell’Arti Massimo Parrini, Catalogo dei Viventi 2009, Marsilio 2008, 22 ottobre 2008
SERRAINO Paolo
SERRAINO Paolo Cardato (Reggio Calabria) 21 marzo 1942. ”Ndranghetista, a capo della cosca omonima, alleata coi Condello e i Rosmini contro i De Stefano nella seconda guerra di mafia (vedi CONDELLO Pasquale). Detenuto al 41 bis in espiazione della pena all’ergastolo per diversi omicidi commessi nel corso della seconda guerra di mafia (fu condannato, in concorso col Condello, tra l’altro per l’omicidio dell’onorevole Lodovico Ligato, nell’89, e per il tentato omicidio dei capi della cosca Libri, Pasquale e Domenico), e di due condanne per associazione mafiosa (sentenze definitive il 24 novembre 90 – nel ruolo di capo, processo c.d. ”Santa Barbara” -, e il 10 aprile 2002 ” processo ”Condello + 202”) • Alla fine della prima guerra di mafia fu tra coloro che entrarono nella massoneria mafiosa (stando alle dichiarazioni del pentito LAURO Giacomo, vedi) • A Sergio D’Elia e Maurizio Turco che nel 2002 lo andarono a trovare in carcere: «Da cinque anni qui ad Ascoli, non ho mai visto nessuno uscire dal 41 bis, declassificato. Non vogliamo l’abolizione del 41 bis, ma per i nostri familiari è disumano». [Paola Bellone]