Agr 21/10/2008, 21 ottobre 2008
Ridurre al minimo cibi fritti e sale, e sostituirli con verdura e frutta, può portare a una riduzione del 30% dell’incidenza di attacchi cardiaci
Ridurre al minimo cibi fritti e sale, e sostituirli con verdura e frutta, può portare a una riduzione del 30% dell’incidenza di attacchi cardiaci. E’ la conclusione di uno studio sulle abitudini alimentari, pubblicato su Circulation Journal, che ha coinvolto 16mila persone di 52 Paesi.