Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 1 settembre 1972. Imprenditore. «Dicono che sia il ”nuovo Briatore”. Probabilmente non gli dispiace. Esporsi non lo scompone. Fabrizio Politi si presenta alle 11 del mattino in smoking, si fa fotografare con Paris Hilton, invita ai suoi battesimi del mare Valeria Marini (che dopo dieci tentativi, avrà la meglio sulla bottiglia di champagne con una martellata), Marta Marzotto e Alba Parietti; finisce sui rotocalchi gossipari con l’ex valletta del Festival di Sanremo Bianca Guaccero, colleziona comparsate tv. Gira in Lamborghini, jet privato, elicottero e dicono che la scorsa estate (2008) la sua credit card platinum sia stata la più ”passata” della Costa Smeralda. Aggiungici anche Naomi Campbell, che avrebbe visitato il suo cantiere in compagnia dell’immobiliarista russo Vladislav Doronin (il !Donald Trump di Mosca”), e il quadro è completo. Sì, ma Politi chi? Natali milanesi, livornese d’adozione [...] una predilizione per gli abiti neri, è l’amministratore delegato di Fashion Yachts, una Srl di Livorno che costruisce imbarcazioni di lusso. A lui fa riferimento anche Fashion Yachts Italia, società partecipata da Carlo Maria Maiocchi Cesari, un immobiliarista di Como che ha [...] rilevato dal fallimento e rinnovato i Cantieri di Darsena Pisana. La Srl vara le barche ed è proprietaria dei marchi e delle opere d’ingegno; la seconda società ha in capo la parte immobiliare. Figlio di un farmacista, Politi nasce nel settore dell’informatica. Poi, vira sulla nautica. Con l’ex compagna apre una società di brokeraggio ed esordisce nella compravendita di yacht. Si accorge che il comparto tira e si trasforma in costruttore. Acquisisce una quota dei cantieri Cesar Marine di Fano e subentra nel progetto di un’imbarcazione open di 55 piedi, disegnata da Tommaso Spadolini (l’architetto che ha firmato Fortuna, lo yacht di re Juan Carlo di Spagna): nasce il Fashion 55, a cui segue un 68 piedi con la pavimentazione laminata in foglie d’oro. ”Mi sento un po’ come Enzo Ferrari da giovane” dichiara Politi, che non lesina sul marketing: lancia un forum dedicato ai giovani talenti ”per promuovere il lusso made in Italy”, annuncia la produzione di un film, l’apertura di un Fashion cafè a Livorno, di un Fashion club (che secondo il sito inToscana.it, conterebbe sulla collaborazione di Daniela Santanché e Flavio Briatore), un servizio di ”security”, il decollo di una società di noleggio elicotteri e privat jet (’a breve saranno attivi voli diretti Mosca-Pisa e Dubai-Pisa”), partnership con Star Chic di Simona Ventura e con Lamborghini. ”Mi sento uno stilista del mare”. Nell’ambiente della nautica, dove vige l’understatement, sicuramente sono parole che non passano inosservate. Le barche? Politi tiene il marchio Fashion Yachts per quelle sino a 35 metri, e crea Politi Navi (con battesimo-party al Billionaire di Porto Cervo) per quelle di lunghezze superiori. Ha varato un 60 metri [...] due 72 metri [...] un 85 metri, barche tra i 60 e gli 80 milioni di euro. [...] Sull’home page del sito, Fashion Yachts si presenta come ”tra i primi cinque cantieri italiani in base a fatturato e superficie produttiva”. La scheda fornita dall’ufficio stampa indica in 25 milioni il giro d’affari nel 2007, ne stima 50 nel 2008 e 100 nel 2009; il portafoglio ordini: 13 scafi nel 2007/ 2008, 26 nel 2008/2009, 30 nel 2009/2010. Nell’anteprima del ”Global order book 2008/ 09”, una sorta di bibbia economica della nautica elaborato da Showboat International, risulterebbero sei marchi italiani tra i primi 11 cantieri del mondo: Azimut, Ferretti, Camuzzi, Sanlorenzo, Fipa, Rizzardi, Perini. Di Fashion Yachts e Politi Navi non vi sarebbe ancora traccia» (Fabio Pozzo, ”La Stampa” 21/10/2008).