La Stampa, 23/9/2008, 23 settembre 2008
Mangiare 6,7 grammi di cioccolato nero al giorno - l’equivalente di mezza tavoletta a settimana - sarebbe l’ideale per garantirsi un effetto scudo contro le malattie cardiovascolari, dall’ictus all’infarto
Mangiare 6,7 grammi di cioccolato nero al giorno - l’equivalente di mezza tavoletta a settimana - sarebbe l’ideale per garantirsi un effetto scudo contro le malattie cardiovascolari, dall’ictus all’infarto. La scoperta, pubblicata sul "Journal of Nutrition”, è il risultato di uno dei più grandi studi epidemiologici mai condotti in Europa, il Progetto Moli-sani, che ha coinvolto finora oltre 20.000 abitanti del Molise ed è realizzato dai Laboratori di Ricerca dell’Università Cattolica di Campobasso in collaborazione con l’Istituto dei Tumori di Milano. I ricercatori hanno puntato la loro attenzione sui meccanismi dell’infiammazione: è noto, infatti, come uno stato infiammatorio cronico rappresenti un fattore di rischio cardiovascolare. Uno degli indicatori dell’infiammazione è la "proteina C reattiva”, individuabile con una semplice analisi del sangue. Romina di Giuseppe, principale autrice della ricerca: «Siamo partiti dall’ipotesi che l’elevato contenuto di antiossidanti dei semi di cacao, in particolare flavonoidi e altri polifenoli, potesse avere un effetto positivo sullo stato infiammatorio. E il risultato è stato incoraggiante: le persone che mangiano abitualmente cioccolato fondente in quantità moderata hanno nel sangue valori di proteina C reattiva significativamente più bassi. In altri termini il loro stato infiammatorio viene significativamente ridotto».