Antonella Sparvoli, Corriere della sera 15/10/2008, 15 ottobre 2008
Mangiare broccoli regolarmente potrebbe giovare a chi soffre di malattie polmonari. Lo suggerisce una ricerca condotta presso la Johns Hopkins Medical School e pubblicata sulla rivista American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine
Mangiare broccoli regolarmente potrebbe giovare a chi soffre di malattie polmonari. Lo suggerisce una ricerca condotta presso la Johns Hopkins Medical School e pubblicata sulla rivista American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine. Il merito dell’effetto benefico dei broccoli sarebbe da attribuire al sulforafano, un composto presente in abbondanza in questi vegetali. Lo studio statunitense dimostra che il sulforafano aumenta l’attività del gene-spazzino NRF2 nelle cellule polmonari di pazienti fumatori con broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco). Almeno in provetta, il sulforafano riuscirebbe a neutralizzare le tossine coinvolte in questa patologia respiratoria. Studiando cellule di pazienti con Bpco in fase avanzata e fumatori, gli autori della ricerca hanno visto che l’attività del gene NRF2 è notevolmente ridotta. Ma esponendo le cellule intossicate dal fumo al sulforafano si riusciva a ”riaccendere” il gene-spazzino, riportando la sua attività a livelli normali.