Adriana Bazzi, Corriere della sera 15/10/2008, 15 ottobre 2008
Fra i pendolari inglesi almeno uno su quattro ha le mani contaminate da batteri fecali. La notizia è stata diffusa dalla London School of Hygiene and Tropical Medicine durante il primo Global Handwashing Day, la giornata mondiale del lavaggio delle mani
Fra i pendolari inglesi almeno uno su quattro ha le mani contaminate da batteri fecali. La notizia è stata diffusa dalla London School of Hygiene and Tropical Medicine durante il primo Global Handwashing Day, la giornata mondiale del lavaggio delle mani. I ricercatori hanno chiesto a 409 persone, nelle stazioni di treni e di autobus di cinque città inglesi (Londra, Cardiff, Birmingham, Liverpool, Newcastle), di poter passare sulle loro mani appositi tamponi che hanno poi analizzato in laboratorio alla ricerca di microbi. E hanno scoperto che la situazione peggiora a mano a mano che si va verso Nord: qui sono tre volte di più le persone che hanno le mani contaminate. Più nel dettaglio la percentuale si aggira attorno al 13 per cento fra i pendolari della Euston Station di Londra e arriva al 44 nella Central Station di Newcastle. Poi ci sono le differenze di genere: a Newcastle e Liverpool sono più contaminate le mani degli uomini: rispettivamente, 53 e 36 per cento a fronte di un 30 e un 31 per cento per donne. Nelle altre tre città esaminate, Londra, Cardiff e Birmingham, invece, erano soprattutto le donne ad avere mani poco pulite. Inoltre chi usava l’autobus risultava più contaminato rispetto a chi prendeva il terno. Altra scoperta: i lavoratori manuali hanno le mani più pulite di professionisti, studenti, pensionati e disoccupati.