Corriere della Sera 14/10/2008, 14 ottobre 2008
Lettera. Corriere della Sera, martedì 14 ottobre In 4 mesi ho consumato 10 Kwh di energia elettrica pagando un importo di 80,33 euro
Lettera. Corriere della Sera, martedì 14 ottobre In 4 mesi ho consumato 10 Kwh di energia elettrica pagando un importo di 80,33 euro. Dall’esame della fattura si deduce che il costo dell’energia elettrica è di 1,43 e che i restanti 78,9 sono dovuti, per lo più, a quote fisse. La quota fissa, se ben ricordo, venne istituita in quanto l’Enel, non conoscendo i consumi istantanei delle varie utenze, era costretta a tenere «accesi» gli alternatori anche se molte di queste potevano risultare momentaneamente non utilizzate o spente. Per questo motivo la quota fissa fu stabilita in base alla potenza contrattuale di ogni utente. Oggi, con l’avvento del contatore elettronico, questa quota fissa non ha più motivo di esistere perché l’Enel, in tempo reale, è in grado di conoscere, minuto per minuto, l’esatto assorbimento energetico dell’intera nazione, quindi non deve più tenere accesi alternatori per produrre energia in esubero. Piero Menconi