Luigi Garlando, "La Gazzetta dello Sport" 14/10/2008;, 14 ottobre 2008
«Manca la pazienza e la voglia di imparare come si faceva a bottega. Così abbiamo giovani di talento, ma poco pronti e all’Olimpiade perdiamo dal modesto Belgio
«Manca la pazienza e la voglia di imparare come si faceva a bottega. Così abbiamo giovani di talento, ma poco pronti e all’Olimpiade perdiamo dal modesto Belgio. Mancano poi giocatori adulti che siano maestri. Se io facevo una cassanata, mi raddrizzavano a ceffoni. Oggi no. Io convocherei quelli che scalpitano col muso lungo nello spogliatoio della squadra che alleno: ”L’approdo” di Rivolta. Conoscerebbero ragazzi di 13-14 anni già dipendenti da alcool o droga, spaventati dal futuro, che provano a tornare su. Capirebbero chi davvero non ha avuto fortuna». (I giovani del calcio italiano secondo Emiliano Mondonico)