varie, 11 ottobre 2008
SURKOV
SURKOV Vladislav Solntsevo (Russia) 21 settembre 1964. Politico. «[...] l’uomo che in questi anni maggiormente è stato vicino a Putin, come capo del suo staff al Cremlino [...] A lui si deve la formulazione della dottrina della ”democrazia sovrana”. L’espressione a suo tempo venne criticata da Mikhail Gorbaciov, dallo stesso Medvedev e da coloro che guardavano con diffidenza il sostantivo democrazia seguito da un aggettivo (come al tempo delle democrazie popolari), ma divenne l’idea chiave della presidenza putiniana che voleva rompere con l’anarchia degli anni Novanta: sovranità dello stato nei confronti degli altri poteri interni (gli oligarchi, ma anche una stampa troppo libera) e dei poteri esterni (per esempio, il Fondo monetario). [...] madre russa e padre ceceno [...] è [...] il principale consigliere del principe, eppure la sua figura è assai distante da quella, un po’ ingessata e accademica, di tanti colleghi occidentali. Basti pensare che ha iniziato la sua carriera come impresario musicale e che tuttora, nei momenti di libertà, scrive canzoni per il gruppo rock Agata Kristi. Alla sua sensibilità postmoderna si deve la celebre fotografia, che è già un’icona pop, di Putin che pesca a torso nudo. [...]» (Massimo Boffa, ”Panorama” 16/10/2008).