Corriere della sera 9/10/08, 9 ottobre 2008
A Prey Veng, 90 chilometri a est di Phnom Penh, in Cambogia, due coniugi che non si sopportavano più hanno segato a metà la casa dove per quarant’anni avevano vissuto insieme: la donna ha scelto di rimanersene nella sua metà, al piano sopraelevato, mentre il marito ha trasportato la sua parte dal lato opposto del villaggio
A Prey Veng, 90 chilometri a est di Phnom Penh, in Cambogia, due coniugi che non si sopportavano più hanno segato a metà la casa dove per quarant’anni avevano vissuto insieme: la donna ha scelto di rimanersene nella sua metà, al piano sopraelevato, mentre il marito ha trasportato la sua parte dal lato opposto del villaggio. Secondo i vicini, la coppia ha tagliato in due la vecchia abitazione perché era il modo più efficiente e meno costoso di dividere i proprio destini, in un Paese in cui le spese per il divorzio possono essere molto elevate: «Abbiamo tentato di convincerli e farli ragionare, ma non ne hanno voluto sapere». Prima di ricostruire la metà mancante, il marito ha deciso di tornarsene a vivere con mamma e papà.