varie, 10 ottobre 2008
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Paravia Nino
• (Antonio) Gragnano (Napoli) 8 luglio 1951. Industriale. Politico. Eletto al Senato nel 2006 e 2008 (Forza Italia, Pdl). Un po’ di notorietà nell’ottobre 2008 come autore della legge cosiddetta ”salvabancarottieri” (poi stoppata da Tremonti). «[...] io non salvo nessuno. Il mio emendamento dice tutt’altro. Esclude esplicitamente le bancarotte fraudolente. Lo spirito non è quello di salvare i manager incapaci, ma i bravi commissari straordinari, come Augusto Fantozzi all’Alitalia. Questi commissari straordinari alla Bondi si potrebbero trovare a fare delle scelte al limite della legge per salvare la continuità delle aziende e non è giusto che vadano incontro a processi per i prossimi decenni. Non gli si può chiedere di immolarsi [...]» (’La Stampa” 10/10/2008). «[...] ero del tutto inconsapevole dell’estensione di questi benefici. Io faccio l’industriale, non il giurista. E il collega Cicolani è ingegnere [...] A me Cragnotti deve dei soldi. Ed è pure laziale [...] Tanzi ha la puzza al naso, non mi sta simpatico [...] L’unica volta che mi sono imbestialito è stato quando qui al Senato ho visto un collega mettere del ghiaccio nel bicchiere di whisky [...] Un criminale comune credo abituato a un volgarissimo Jonny Walker. Lo fermai in tempo e gli imposi almeno un Oban. Da bere liscio naturalmente [...]» (Antonello Caporale, ”la Repubblica” 10/10/2008).