varie, 10 ottobre 2008
MATTRACH
(Mathieu Rachmajda) Gommegnies (Francia) 15 febbraio 1991. Chitarrista • «Non sarà ancora bravo come Jimi Hendrix o Carlos Santana, ma a 17 anni è già considerato un fenomeno della chitarra elettrica, talmente virtuoso da convincere la Fender, l’azienda costruttrice della mitica sei corde Stratocaster, a farne il suo nuovo e giovanissimo testimonial.[...] è stato il sito YouTube a farlo conoscere al mondo: [...] Originario di Gommegnies, un piccolo paese nel Nord della Francia, MattRach ha cominciato verso i 15 anni a filmarsi nella sua cameretta mentre suona [...] In repertorio ha ovviamente pezzi del re della chitarra elettrica Jimi Hendrix, uno dei suoi idoli, ma anche alcuni suoi pezzi originali. Non mancano le rivisitazioni di classici, brani da Mozart o il Canone in Re maggiore di Pachelbel, trasformato da MattRach in una travolgente cavalcata rock, che resta tra i suoi video più richiesti [...] Tra i suoi pezzi originali c´è invece CrazyBell, che MattRach racconta di aver composto ispirandosi al suono delle campane del suo paese. [...] chiunque ascolti il giovane chitarrista ha la stessa impressione di spiazzamento vissuta dal noto chitarrista e cantante francese Paul Personne “che quando l’ha sentito per la prima volta, e non credeva alle sue orecchie, pensava di aver a che fare con un musicista dall´esperienza trentennale”. Effettivamente il giovane liceale MattRach sembra aver bruciato le tappe, anche grazie alle dieci ore al giorno di esercizi alla chitarra nella sua stanza-studio tappezzata di poster di Ben Harper e Van Halen. I suoi genitori non sanno se essere contenti o un po’ preoccupati di questa passione che non sembra avere limiti. Dice la madre di Mathieu: “Non scende nemmeno quando lo chiamiamo per cenare, la sua stanza diventa il suo mondo magico, quando suona è come se non fosse più qui”. La prima chitarra Mathieu la ricevette in regalo dai suoi genitori, appassionati di musica, quando aveva appena otto anni. Dopo aver imparato i primi rudimenti da solo, il ragazzo ha perfezionato il suo talento attraverso gli studi in conservatorio, dove i suoi professori lo considerano ancora un piccolo genio. [...] poi, la svolta con l’idea di utilizzare Youtube per diffondere i suoi video. Con la notorietà tra gli utenti della rete sono cominciate ad arrivare le prime richieste di concerti e soprattutto il contatto più importante, la sponsorizzazione ufficiale da parte della azienda americana Fender, una delle marche di culto per le chitarre elettriche. “Io vivo di musica: mangio musica, bevo musica e dormo con la musica” dice MattRach. “Anche quando parlo e sento parlare qualcuno in realtà inizio a sentire un ritmo in testa”» (Carlo Moretti, “la Repubblica” 9/10/2008).