08/10/2008, www.corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_08/bara_ecologica_argentina_8e0a4526-954b-11dd-a444-00144f02aabc.shtml), 8 ottobre 2008
Ecco l’eco-bara: naturale e low cost. Cartone riciclato per morti ecologiche e soprattutto economiche
Ecco l’eco-bara: naturale e low cost. Cartone riciclato per morti ecologiche e soprattutto economiche. Il materiale comprato dai cartoneros BUENOS AIRES - Una bara di cartone riciclato per morti ecologiche e, soprattutto, economiche. Si chiama Restbox ed è un’idea che l’imprenditore argentino Mauricio Kalinov ebbe nel 1992 quando viveva a Madrid, e che solo ora è riuscito a trasformare in progetto industriale. Fabbricato in provincia di Buenos Aires utilizzando materiale acquistato dai ’cartoneros’ (riciclatori di spazzatura nati dalla crisi argentina del 2001), il Restbox è leggerissimo (12 kg), del tutto simile ai modelli tradizionali; sopporta un peso fino a 225 chilogrammi, resiste all’acqua ed è privo di cere e solventi per assicurare una cremazione ecologica. Richiede uno sforzo minimo per il montaggio ma il suo punto forte è il prezzo estremamente economico. Costa, infatti, circa 60 dollari (43 euro) a fronte dei 160 minimi di un feretro tradizionale. Soprattutto in tempi di crisi economica come questi, Restbox mostra un’altra delle sue caratteristiche: un prodotto alla portata di tutti e comunque di chi non desidera spendere cifre da capogiro per il proprio funerale, senza rinunciare ad una bara tradizionale, che la ditta produce in vari modelli, compresi quelli per i bambini e per piccoli animali domestici. Kalinov spera di captare in due anni il 25 per cento del mercato argentino per poi espandersi in tutto il Sudamerica ma, fino ad oggi, i suoi principale clienti sono le organizzazioni internazionali e i governi, che richiedono le bare ecologiche per far fronte a emergenze, come attentati e terremoti. «Le consegniamo a lotti di 10 mila o 20 mila - ha dichiarato - perchè possano essere montate nel luogo della catastrofi». In linea con la sua filosofia eco-solidale il fantasioso imprenditore compra dai ’cartoneros’ i 18 kg di carta necessari per fabbricare ogni singolo Restbox innescando, per sua stessa ammissione, «un circolo virtuoso da un’azione sociale». Inoltre, ha realizzato donazioni alla Croce Rossa sia nel 2001 dopo l’attentato dell’11 settembre a New York, sia nel 2004 in seguito allo tsunami che sconvolse il sud-est asiatico. Per rafforzare il suo messaggio - «ha senso nel 21/o secolo tagliare un albero per fare una bara?», ha detto di recente - Kalinov ha aperto una pagina web (www.restbox.com). In essa, dopo aver ribadito che con un albero si ottiene una sola bara tradizionale, ma ben 100 Restbox, l’imprenditore argentino sostiene che «siamo convinti che un mondo migliore è possibile. Sebbene non possiamo evitare la morte, possiamo potenziare la vita. L’attenzione per la natura e l’ambiente sono alla base della nostra proposta». (Ansa)