Antonello Capone, "La Gazzetta dello Sport" 7/10/2008;, 7 ottobre 2008
«Non si può più andare avanti con un’assemblea di 42 persone in cui da una parte si parla di Champions League e dall’altra di problemi distanti anni luce
«Non si può più andare avanti con un’assemblea di 42 persone in cui da una parte si parla di Champions League e dall’altra di problemi distanti anni luce. Non vi immaginate che scene nella discussione con l’advisor Infront per i diritti tv: in A ci sono tre categorie di club e tre esigenze diverse, con la B le categorie diventano 15 e altrettante le necessità e aspettative. Che poi con i soldi si aggiustino le cose, nel senso che si trova la quadratura versando un ricco obolo alla B, è da preistoria». (L’imminente divisione della Lega di A e B secondo Massimo Cellino, patron del Cagliari)