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 2008  ottobre 06 Lunedì calendario

Se c’è la musica giusta l’allenamento è al top. Chi la passione del fitness ce l’ha nel sangue già lo sa, ma ora la conferma arriva dagli scienziati: ascoltare la musica giusta può aiutare a correre e ad esercitarsi meglio

Se c’è la musica giusta l’allenamento è al top. Chi la passione del fitness ce l’ha nel sangue già lo sa, ma ora la conferma arriva dagli scienziati: ascoltare la musica giusta può aiutare a correre e ad esercitarsi meglio. Il team di Costas Karageorghis, della Brunel University di Londra, ha lavorato a una formula per trovare la perfetta traccia musicale per un allenamento. Il ricercatore ha sottoposto 30 volontari all’ascolto di una serie di brani rock e pop selezionati, scoprendo che grazie alle note la loro resistenza aumentava in media del 15 per cento, e in alcuni casi anche del 20 per cento. […] La sua formula tiene conto di ritmo, tempo e musicalità dei brani pop e li mixa in modo calcolato. Secondo lo studioso, infatti, per ogni tipo di allenamento esiste un perfetto sottofondo musicale. Le canzoni ideali per l’allenamento da moderato a intenso sono quelle che hanno da 120 a 140 battute al minuto, tipo «I like the way you move» dei Bodyrockers, «Mercy» di Duffy, ma anche classici come «Don’t stop me now» dei Queen o «Dancing Queen» degli Abba. […] I volontari monitorati da Karageorghis hanno detto che la musica ha ridotto la percezione della fatica, e ha aumentato il piacere di allenarsi. Insomma, le note giuste sono un potente alleato, ma quelle sbagliate possono rivelarsi un boomerang. Nelle colonne sonore scelte dalle palestre «ci sono molti brani punk o grunge, o anche di rock lento, che sono davvero inappropriati. E alcuni centri - aggiunge il ricercatore - tendono a sintonizzarsi su un canale radio. Un’altra cattiva idea, perché le radio variano molto i brani che mandano in onda, per creare un mood sempre diverso». DOPPIONE!