Focus, 10/1008, p.28, 6 ottobre 2008
La nuova ”carta” assorbi gasolio. Una nuova spugna ecologica, capace di pulire l’acqua da gasolio e altre molecole organiche, è stata sviluppata al Mit (Massachusetts Institute of Technology) di Boston (Usa)
La nuova ”carta” assorbi gasolio. Una nuova spugna ecologica, capace di pulire l’acqua da gasolio e altre molecole organiche, è stata sviluppata al Mit (Massachusetts Institute of Technology) di Boston (Usa). E’ composta da un intreccio di nanofili di ossido di manganese, rivestiti da un polimero (polidimetilsilossano): «Questo nuovo materiale ha una struttura simile alla carta» spiega Francesco Stellacci, docente di scienza dei materiali al Mit e coautore della ricerca. «Ed è l’unico materiale a noi noto dotato della proprietà di respingere l’acqua (grazie al rivestimento, può restare per mesi immerso nell’acqua senza bagnarsi) e, al tempo stesso, di assorbire liquidi organici come il petrolio (grazie al fenomeno della capillarità)». Tutto ciò lo rende potenzialmente molto utile per pulire le acque dei mari, laghi e fiumi da petrolio e altri inquinanti di origine organica. Il brevetto c’è, e ci sono già anche molte aziende interessate alla produzione.