(lastampa.it 3/10), 4 ottobre 2008
Nel Regno Unito una ricerca condotta su mille ragazze dai 15 anni in su rivela che ogni anno vengono spesi 29 milioni di sterline, circa 36 milioni di euro, per sottoporsi a interventi di ”raddrizzamento” delle dita dei piedi, di estrazione di calli e di unghie incarnite e di ”sblocco” di nervi danneggiati dall’andatura incerta e innaturale che si assume portando sempre scarpe col tacco
Nel Regno Unito una ricerca condotta su mille ragazze dai 15 anni in su rivela che ogni anno vengono spesi 29 milioni di sterline, circa 36 milioni di euro, per sottoporsi a interventi di ”raddrizzamento” delle dita dei piedi, di estrazione di calli e di unghie incarnite e di ”sblocco” di nervi danneggiati dall’andatura incerta e innaturale che si assume portando sempre scarpe col tacco. Un intervento effettuato in ospedale costa in media 1.500 euro, in clinica privata 5 mila euro. Sommando tutti i tipi di operazioni necessarie a rimettere in sesto i piedi, la cifra totale raggiunge dunque i 36 milioni di euro l’anno. Il consiglio degli esperti: alternare il più possibile scarpe alte con calzature da ginnastica, morbide e di gomma.