ansa.it 2/10/2008, 2 ottobre 2008
I pazienti che soffrono di cefalea cronica quotidiana e che fanno un uso incontrollato di analgesici sono a maggior rischio di suicidio
I pazienti che soffrono di cefalea cronica quotidiana e che fanno un uso incontrollato di analgesici sono a maggior rischio di suicidio. quanto emerge da uno studio dell’Università La Sapienza di Roma su 116 soggetti affetti dalla patologia, complicata da abuso di farmaci. «Questi pazienti - spiega Paolo Martelletti, che ha diretto la ricerca - vedono la loro qualità di vita compromessa tanto da non riuscire a condurre un’esistenza accettabile. Di qui il desiderio di togliersi la vita».