Roberta Perilli, repubblica.it 1/10/2008, 1 ottobre 2008
Robert Half, direttore di una importante azienda americana che fornisce professionisti dell’informatica, ha riunito in un divertente studio le 1400 domande più improbabili ricevute da oltre cento impiegati di centri di assistenza informatica sparsi su tutto il territorio degli Stati Uniti
Robert Half, direttore di una importante azienda americana che fornisce professionisti dell’informatica, ha riunito in un divertente studio le 1400 domande più improbabili ricevute da oltre cento impiegati di centri di assistenza informatica sparsi su tutto il territorio degli Stati Uniti. Tra le più strane: «Perché il mio mouse wireless non è attaccato al computer?», oppure, «Il mio portatile è stato investito da un camion. Secondo lei cosa dovrei fare?», «Come faccio a leggere le mie e-mail?», «Il mio computer mi dice di premere un tasto qualsiasi per continuare? Dove si trova il tasto qualsiasi?», «Lei potrebbe resettare Internet al posto mio?», «Ci sono dei biscotti a forma di animaletto nel mio lettore cd. Cosa faccio?», «Salve, mi potrebbe costruire un robot?», «Può disporre la tastiera del mio computer in ordine alfabetico?».