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 2008  ottobre 01 Mercoledì calendario

«Ho capito la differenza fra un campione e un amatore. Il campione soffre dal primo all’ultimo metro, ma è allenato

«Ho capito la differenza fra un campione e un amatore. Il campione soffre dal primo all’ultimo metro, ma è allenato. L’amatore per i primi 25 chilometri scherza con i compagni poi, all’improvviso, non parla più. A quel punto andare avanti non è più questione di volontà, ma masochismo allo stato puro». (Gelindo Bordin, olimpionico nell’88, tornato di recente a correre una maratona)