Stefano Cieri, "La Gazzetta dello Sport" 30/9/2008;, 30 settembre 2008
«In Rossi rivedo Maestrelli e questa squadra ha tanti punti in comune con la nostra. Il maggiore punto di contatto? Il coraggio con cui affrontavamo le partite
«In Rossi rivedo Maestrelli e questa squadra ha tanti punti in comune con la nostra. Il maggiore punto di contatto? Il coraggio con cui affrontavamo le partite. Anche noi giocavamo col tridente, Chinaglia, Garlaschelli e D’Amico, e un centrocampista offensivo, Nanni. Oggi Rossi ha Foggia, Pandev e Zarate e Mauri che li appoggia. Possono vincere pure loro lo scudetto? Io dico di sì. E per lo stesso motivo per cui trionfammo noi: il fattore sorpresa». (Felice Pulici, portiere della Lazio campione d’Italia nel 1974)