Giuseppe Calvi, "La Gazzetta dello Sport" 26/9/2008;, 26 settembre 2008
«A Milano, per la prima volta, Max Canzi, il collaboratore che da tre anni cura la parte informatica, ha operato in campo col computer
«A Milano, per la prima volta, Max Canzi, il collaboratore che da tre anni cura la parte informatica, ha operato in campo col computer. Come nel basket e nella pallavolo, nell’intervallo, con i numeri, ho dimostrato ai giocatori quante palle avevano recuperato sulle corsie esterne, chiedendo loro di continuare a lavorare sulle traiettorie. Ogni settimana, Canzi realizza i filmati per i calciatori, che al computer studiano le caratteristiche dei loro prossimi ”dirimpettai”». (Mario Beretta)