Pierre de Nolac, ItaliaOggi 24/9/2008, pagina 7., 24 settembre 2008
Tra mezzanotte e le due di qualche giorno fa Renato Brunetta ha parlato alla radio (Radiodue) con Claudio Sabelli Fioretti
Tra mezzanotte e le due di qualche giorno fa Renato Brunetta ha parlato alla radio (Radiodue) con Claudio Sabelli Fioretti. Ha confessato di avere la passione per il bollito con la peperonata e il «tasto» (con la cotenna e il grasso in mezzo: «A me piace la cucina povera»). Poi ha esordito: «Da ragazzini si è scemi», raccontando il suo amore per una compagna di scuola, Cristina. Altra confessione: nella sua famiglia era stato installato il primo telefono di tutta la calle veneziana, «cinquantotto anni fa in quel di Cannaregio». E tutti i vicini andavano a telefonare a casa sua, scrivendo gli appunti sulla carta da parati. Infine ha ricordato che la sua famiglia ha lontane origini pugliesi e salì a Venezia nel Quattrocento per colpa di un avo che ammazzò un arciprete.