repubblica.it 24/9/2008, 24 settembre 2008
George Washington possedeva tre cani da caccia: Drunkard, Tipler e Tipsy. Warren G. Harding un airedale terrier di nome Laddie Boy, che aveva un cameriere personale e durante le riunioni ufficiali del padrone sedeva su una poltrona intarsiata a mano
George Washington possedeva tre cani da caccia: Drunkard, Tipler e Tipsy. Warren G. Harding un airedale terrier di nome Laddie Boy, che aveva un cameriere personale e durante le riunioni ufficiali del padrone sedeva su una poltrona intarsiata a mano. Theodore Roosevelt possedeva un maialino, un rospo, dei serpenti e un bull terrier di nome Pete, passato alla storia per aver azzannato i pantaloni di un ambasciatore francese. Franklin D. Roosevelt aveva il cane Fala, che era apparso in alcuni film ed era stato nominato recluta onoraria dell’esercito americano. Lo springer spaniel di George Bush Senior si chiamava Millie (su di lui uscì anche un’autobiografia, Millie’s Book: As Dictated to Barbara Bush, che secondo i maligni ebbe più successo di quella del presidente). Barney è il ”first dog” attualmente in carica: allo scottish terrier nero viene dedicata una intera sezione sul sito della Casa Bianca e da lì si apprende che ama giocare a calcio, ha preso parte a numerosi film e nel Thanksgiving del 2006 ha cercato di azzannare il tacchino che ogni anno viene tradizionalmente graziato dal presidente. Bill Clinton aveva un gatto, Socks, il primo a entrare nella Casa Bianca dopo quello di Amy, figlia di Jimmy Carter.