Mirko Peddis, la Repubblica 22/9/2008, 22 settembre 2008
Dalla pianta sudamericana della Stevia si ricava una sostanza 300 volte più dolce dello zucchero. I risultati dello studio, sviluppato dall’Università della Georgia, sono stati pubblicati sul Journal of Agricultural and Food Chemistry
Dalla pianta sudamericana della Stevia si ricava una sostanza 300 volte più dolce dello zucchero. I risultati dello studio, sviluppato dall’Università della Georgia, sono stati pubblicati sul Journal of Agricultural and Food Chemistry. La Stevia viene già utilizzata in bevande e cibi in Asia e America Latina. Ma negli Stati Uniti e in Europa più volte sono stati sollevati dubbi sulla sua sicurezza e soprattutto sulla capacità di mantenere inalterate le caratteristiche con l’esposizione ai raggi solari. Ora gli studiosi americani hanno provato scientificamente che le proprietà della Stevia sono stabili. La Stevia rebaudiana bertoni è una pianta erbacea perenne, di piccole dimensioni e appartenente alla famiglia dei crisantemi. Conosciuta da molti secoli, oltre che per il suo potere dolcificante, anche per le proprietà medicinali, è usata da alcuni popoli indigeni dell’America Latina per le sue doti curative.