Barbara Ardù, la Repubblica 18/9/2008, pagina 9, 18 settembre 2008
ROMA - C´era una volta il pulmino che accompagnava al lavoro piloti e assistenti di volo. C´erano più ferie
ROMA - C´era una volta il pulmino che accompagnava al lavoro piloti e assistenti di volo. C´erano più ferie. Più riposi. Più scatti di anzianità. La busta paga era più pesante e con più voci. C´erano, o forse ci saranno ancora. Dipende da come finirà il confronto. Ma nel piano presentato il 14 settembre dalla Compagnia aerea italiana, alcune voci si sono ristrette. Ci sono tagli qua e là. Il piano accorcia taglia e fissa paletti. Come quello che stabilisce che non ci saranno più tante sigle sindacali sedute al tavolo a trattare, ma una rappresentanza sindacale unitaria per tre categorie contrattuali: piloti, assistenti di volo e personale di terra. Non solo. Per tutto ciò che non è previsto nell´accordo (cinque pagine sulle quali si stanno scontrando in queste ore) si applicherà la disciplina in vigore per la società AirOne. Ed ecco in sintesi cosa c´è scritto in quelle cinque pagine. Area contrattuale personale di terra. L´orario di lavoro sarà di 38,5 ore settimanali, una in più a settimana rispetto ad oggi. L´orario sarà flessibile multiperiodale. C´è poi l´istituzione e la modifica di turnazioni e variazione di turni o del giorno libero dal servizio. Cambieranno alcune cose, dunque. Come nelle ferie: 26 giornate lavorative, comprensive delle giornate per le quali la mancata prestazione consegue alla ripartizione su cinque giorni.Anche qui sembrano esserci cambiamenti significativi. I minimi tabellari per la retribuzione saranno gli stessi di Alitalia, ma configurati in modo diverso, da un massimo di 1.703 con 32 scatti a un minimo di 987 per 10 scatti, a seconda del livelli di qualifica. Salva la quattordicesima mensilità. Le altre voci retributive del trattamento Alitalia (Edr 92; Edr 96; Eda; Ex accordo 88) confluiranno invece in una singola voce "ad personam" assorbibile, erogata per 12 mensilità e priva di effetti di trascinamento. Il che vuol dire che i nuovi aumenti scatteranno solo quando queste voci non saranno assorbite. Previste indennità di campo e di turno (euro 0,25) e indennità giornalira di 3,27 euro per i turnisti e di 1 euro per i non turnisti. Area contrattuale piloti. Due le qualifiche, comandante e pilota. La retribuzione viene tagliata al massimo del 6-7 per cento rispetto al trattamento oggi vigente a parità di ore lavorate. Quattordici le mensilità. Indennità di volo, garantita e corrisposta per 12 mensilità. Indennità di volo integrativa per ogni ora di volo passata ai comandi. Sarà la lista di anzianità a regolare i passaggi ad aeromobile di livello superiore e l´avvio al corso comando, ma nell´ambito delle esigenze organizzative e produttive dell´azienda. La compagnia potrà inoltre procedere all´assunzione diretta di piloti per qualsiasi aeromobile alla transazione a un aereo superiore ed all´avvio al comando nella misura del 25 per cento del fabbisogno complessivo. La diaria di linea sarà di 42 euro al giorno, oltre le 12 ore, 3,5 sotto. Per limiti giornalieri, periodici, riposi minimi si fa riferimento ai regolamenti internazionali, europei e nazionali. I riposi sono 30 per trimestre, con un minimo mensile di 8. Area contrattuale assistenti di volo. Due le qualifiche: assistente di volo responsabile e assistente di volo. La retribuzione viene tagliata al massimo del 6-7 per cento rispetto al trattamento oggi vigente. Quattordici le mensilità, 12 per l´indennità di volo. Le ferie previste sono 30 giorni di calendario, che aumentano di 1 giorno per ogni 5 anni di anzianità fino a un massimo di 35. I riposi sono assorbiti in ragione di 1 giorno di riposo ogni 3 di ferie. Le ferie sono assegnate dall´azienda e "contingentate" nel periodo giugno-settembre (massimo 10). La diaria giornaliera è la stessa prevista per i piloti. In caso di malattia il posto è conservato per un massimo di 12 mesi. Barbara Ardù