varie, 18 settembre 2008
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Merlo Giuseppe
• Merano (Bolzano) 11 ottobre 1927. Ex tennista. Nel 1955 perse la finale degli Internazionali d’Italia contro Fausto Gardini. «[...] meranese di ascendenza ligure, aveva fatto cinghia da raccattapalle e da bagnino, prima di trovare benevola accoglienza alla corte bolognese dei conti Sassoli e di Giorgio Neri, mecenate [...] il bambino Merlo aveva impugnato la sua mazza a due mani. Quel rovescio era divenuto il suo colpo più temibile, mentre il diritto, per l’impugnatura accorciata, stretta quasi a mezzo manico, era più astuto che violento. Beppino aveva una battuta da ragazza, ma proprio quella palla lentissima, scivolosa, vuota, finiva per infastidire avversari avvezzi a ben altri proiettili [...] non sbagliava mai, apriva angoli vastissimi, ci infilava il suo rovescio a due mani, e, soprattutto, correva [...] Quel suo spendersi, e, insieme, tutte le ansie di malato immaginario, sempre munito di una piccola farmacia portatile, lo condussero spesso alla resa per crampi. La più celebre avvenne nella finale degli Internazionali d’Italia 1955 […]» (Gianni Clerici, 500 anni di tennis, Mondadori 2004).