Simona Marchetti, Corriere della Sera, 16/09/08, 16 settembre 2008
L’artista inglese Damien Hirst, stufo di lasciare tra il 40 e il 60% dei proventi delle sue opere a galleristi, ha messo all’asta da Sotheby’s 223 pezzi ottenendo un successo che ha superato ogni pronostico
L’artista inglese Damien Hirst, stufo di lasciare tra il 40 e il 60% dei proventi delle sue opere a galleristi, ha messo all’asta da Sotheby’s 223 pezzi ottenendo un successo che ha superato ogni pronostico. Ad esempio il Vitello d’oro, un bue in formaldeide con corna e zoccoli di oro massiccio, è stato acquistato per 10,3 milioni di sterline (13 milioni di euro), mentre The Kingdom, uno squalo tigre trattato allo stesso modo, è stato venduto per 9,6 milioni di sterline (12 milioni di euro), quasi il doppio rispetto alle stime dagli esperti. Memories of Moments with you, scultura in acciaio, vetro e diamanti, è stata battuta per 2,6 milioni di sterline. Complessivamente, l’asta sembra destinata a oltrepassare la soglia dei 65 milioni di sterline (82 milioni di euro).