Franco Vanni, la Repubblica 11/9/2008, pagina 23., 11 settembre 2008
I giocatori del Real Madrid non potranno più farsi tatuare senza avere il permesso della società. A convincere il presidente Ramón Calderón a imporre la stretta è stato lo staff medico della squadra, per cui «i tatuaggi sono un focolaio di infezioni» e quindi «possono pregiudicare la salute dei calciatori»
I giocatori del Real Madrid non potranno più farsi tatuare senza avere il permesso della società. A convincere il presidente Ramón Calderón a imporre la stretta è stato lo staff medico della squadra, per cui «i tatuaggi sono un focolaio di infezioni» e quindi «possono pregiudicare la salute dei calciatori». Anche alcuni comuni italiani hanno dichiarato guerra ai disegni sul corpo: a Bologna da maggio chi fa un tatuaggio a un minorenne senza l´autorizzazione dei genitori rischia una multa da 80 a 500 euro, mentre le poste di Bolzano hanno mandato a casa un portalettere tatuato «perché avrebbe potuto intimorire i destinatari delle missive». Gli Stati Uniti hanno vietato ai soldati in Iraq e Afghanistan di mostrare avambracci disegnati durante le missioni, «per non offendere la sensibilità islamica». E l´esercito italiano «sconsiglia» di farsi addosso scritte, anche sotto la divisa, per ragioni di decoro.