Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Sabato 6 settembre, Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti è convolato a nozze con la compagna di sempre Francesca Valiani nella chiesa di Santa Maria Nuova a Cortona, paesino in provincia di Arezzo dove i due si conobbero nel 1994: lo sposo era in frac laminato grigio con papillon e cilindro in testa, la sposa, capelli raccolti e niente velo, un bouquet di roselline bianche e arancio tra le mani, indossava un abito candido semplicissimo. Durante la cerimonia officiata da tre religiosi - don Ottorino Capannini, parroco della chiesa, don Antonio Mencarini, amico e padre spirituale di Jovanotti da una vita, e don Gino Rigoldi, il prete del Beccaria, il carcere minorile di Milano - Teresa, 10 anni, figlia della coppia, ha suonato il violino per i genitori. Duecento gli invitati, tra cui Claudio Cecchetto, Luca Carboni, Heather Parisi, Stefania Rocca e Syria. Fuori dalla chiesa i bodyguard hanno impedito l’ingresso a ospiti indesiderati, così decine di fan si sono arrampicati sulle colline circostanti per gustarsi almeno l’uscita dei piccioncini, accolti da lancio di riso e coriandoli bianchi. Dopo la cerimonia il ricevimento, proseguito fino a tarda notte, nella cornice di villa Valiani, di proprietà dei genitori della sposa, dove erano presenti fra gli altri Bono degli U2, Silvio Muccino, Pino Daniele, Pippo Baudo, Simona Ventura, Valentino Rossi e Walter Veltroni. Tra una portata bio-vegetariana e l’altra (gli sposi non mangiano carne) Jovanotti ha cantato "A te", brano composto proprio per la Valiani che peraltro, sei anni fa, aveva preso una sbandata per un giornalista finendo avvinghiata all’amante sulle pagine di tutti i giornali. Il cantante, a detta di un amico, all’epoca era distrutto, ma poi aveva perdonato, perché «lui è un bonaccione».