Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Koyo (Kenya) 5 dicembre 1989. Mezzofondista. Oro degli 800 metri alle Olimpiadi di Pechino (2008) • «Arriva dal nulla, giovanissima e con sulle spalle un carico di dubbi partoriti dalla sua straordinaria superiorità in pista. [...] Imperturbabile alle chiacchiere e alla forza delle avversarie ha messo in fila il mondo sugli 800 metri [...] Troppo forte per essere vera, e così [...] è diventata la donna del mistero. C’è chi ha messo in dubbio la sua età tirando in ballo la poca verificabilità dell’anagrafe keniana, c’è chi ha addirittura gettato ombre sul suo sesso, perché una donna non può di colpo prendere in mano con tanta presunzione il dominio della specialità. L’aspetto fisico enigmatico, la difficoltà a rilasciare interviste, l’interpretare sempre una gara da front runner, [...] è andata avanti per la sua strada, infilando solo successi e correndo con in testa un unico obiettivo: tirare fuori dalla miseria la sua famiglia numerosa, gli 8 fratelli (5 femmine, 3 maschi) che vivono sull’altopiano a Kepsabet e vendicare il passato di una mamma che non ha potuto correre o studiare perché a quel tempo le donne africane erano considerate schiave. [...] Le gare le interpreta come un uomo, corre da uomo, vince da uomo. Ma non ci sono dubbi, è lei la donna destinata a cambiare la storia degli 800 metri. Correndo come nessuna ha saputo fare per mettere a tacere gli ultimi dubbi» (Valerio Vecchiarelli, ”Corriere della Sera” 7/9/2008).