varie, 5 settembre 2008
Salvatore Mulas, 36 anni, e la sua fidanzata Sara Cherchi, 28. Entrambi di Irgoli in provincia di Nuoro, lei, figlia di un maresciallo dei carabinieri in pensione, impegnata nel gruppo folkloristico del paese, era tutta felice perché l’avevano appena assunta in un asilo nido
Salvatore Mulas, 36 anni, e la sua fidanzata Sara Cherchi, 28. Entrambi di Irgoli in provincia di Nuoro, lei, figlia di un maresciallo dei carabinieri in pensione, impegnata nel gruppo folkloristico del paese, era tutta felice perché l’avevano appena assunta in un asilo nido. Lui, carrozziere, nel 1999 aveva partecipato a una rapina in banca ma era rimasto bloccato nelle porte scorrevoli, era stato arrestato, s’era fatto tre anni di galera, da allora «rigava dritto, stava sempre in officina, e sognava di sposarsi». L’altra sera i due fidanzati andarono a cena in un agriturismo, al rientro presero ad amoreggiare in auto sotto casa del Mulas e nemmeno si accorsero dei due killer nascosti in un casolare lì di fronte, armati di fucili a pallettoni, che spararono prima nel torace di lui e poi nella testa di lei. Poco dopo le 22 di mercoledì 3 settembre settembre in via Giovanni XXXIII a Irgoli in provincia di Nuoro.