varie, 29 agosto 2008
Matilde Tanzini detta "Tilde”, 74 anni. Milanese, parecchi acciacchi causati dall’età, sposata col pensionato ottantenne Paolo, abitava proprio sopra all’appartamento di Wesley Pessoa De Sousa, studente brasiliano di anni 29 sempre tappato in casa per via di una grave depressione, e spesso ci litigava perché lui l’accusava di tenere la tv accesa a tutto volume, di passare l’aspirapolvere di continuo, e di trascinare sul pavimento mobili e sedie a tutte le ore
Matilde Tanzini detta "Tilde”, 74 anni. Milanese, parecchi acciacchi causati dall’età, sposata col pensionato ottantenne Paolo, abitava proprio sopra all’appartamento di Wesley Pessoa De Sousa, studente brasiliano di anni 29 sempre tappato in casa per via di una grave depressione, e spesso ci litigava perché lui l’accusava di tenere la tv accesa a tutto volume, di passare l’aspirapolvere di continuo, e di trascinare sul pavimento mobili e sedie a tutte le ore. L’altro giorno la Tanzini faceva le pulizie con la sua colf rumena quando De Sousa, per farle dispetto, andò nell’androne del palazzo e le staccò la corrente. La signora telefonò alla figlia Sabrina Caserini, 43 anni, sposata, madre di un bimbo di dieci anni, che vive lì vicino, e le raccontò l’accaduto. Dopo qualche minuto la Caserini arrivò, riattaccò la corrente, dipoi madre e figlia bussarono al portoncino blindato del brasiliano che però le attendeva impugnando una Beretta 7.65 comprata chissà dove e appena le vide sparò prima tre colpi alla vecchia, poi due alla giovane, e infine, richiusa la porta, si puntò l’arma alla tempia e fece fuoco (la Tanzini morì cinque ore dopo, la Caserini, operata alla testa e al polmone, è grave in ospedale). Prima delle 15 di martedì 26 agosto al pianterreno di un palazzo in via Di Vittorio a San Donato Milanese.