varie, 22 agosto 2008
FARE Imprenditrice sgozzata, altri morti Inquietante scia di sangue a Bergamo Si tinge sempre più di giallo il mistero dell’omicidio di Maria Grazia Pezzoli, l’imprenditrice 45enne sgozzata il 24 luglio nella sua abitazione a Vertova, nella Bergamasca
FARE Imprenditrice sgozzata, altri morti Inquietante scia di sangue a Bergamo Si tinge sempre più di giallo il mistero dell’omicidio di Maria Grazia Pezzoli, l’imprenditrice 45enne sgozzata il 24 luglio nella sua abitazione a Vertova, nella Bergamasca. A un mese di distanza a quel lutto se ne sono aggiunti altri due, altrettanto inspiegabili: la morte di due dipendenti della Val.Cop (l’azienda della Pezzoli) interrogati poco prima dai carabinieri come "persone informate sui fatti". Il primo caso, riporta il Corriere della Sera, che ha ricostruito le inquietanti coincidenze, il 6 agosto a Trebaseleghe, nel Padovano: vittima Dame Niang, 37enne senegalese, dipendente della Val.Cop morto cadendo dal tetto di un capannone. Un incidente inspiegabile, visto che il tetto è piatto e protetto da un parapetto alto un metro e mezzo, risultato intatto durante le verifiche degli inquirenti. Sull’accaduto la Procura di Padova ha aperto un’inchiesta, ma ciò che sorprende è che solo tre giorni prima l’immigrato fosse stato interrogato dai carabinieri come tutti i dipendenti dell’azienda bergamasca. Cinque giorni dopo, l’11 agosto, un’altra morte inspiegabile: G.R., 33enne ex dipendente dell’azienda della Pezzoli, viene trovato impiccato a un albero in un bosco della Valseriana. Proprio quella mattina l’uomo era stato ascoltato per due ore dai militari, e nel pomeriggio era stato visto girare tranquillamente in paese. Niente, insomma, lasciava pensare che l’uomo avesse intenzione di togliersi la vita. Eppure per gli inquirenti la fine del 33enne è un suicidio come tanti altri dovuto alla depressione. La morte dei due uomini, dunque, è solo una coincidenza? Potrebbe essere, ma sarebbe molto strano. Tanto più che i due, pur essendo stati dipendenti della Val.Cop in tempi diversi, si conoscevano. E allora, qual è il mistero che si nasconde dietro il delitto di Vertova? Per ora le indagini proseguono, ma finora tutte le piste seguite si sono rivelate vicoli ciechi.