varie, 21 agosto 2008
PICARDI
PICARDI Vincenzo Casoria (Napoli) 20 ottobre 1983. Pugile. Peso mosca. Medaglia di bronzo ai Mondiali 2007, alle Olimpiadi 2008, agli Europei 2010 • «[...] era piccolo, ma talmente piccolo: ”Che ho cominciato la boxe 15 anni, anziché a 14 perché pesavo sempre 46 chili e non riuscivo ad arrivare ai 48 della categoria. Ho sempre avuto problemi di peso [...]”. Piccolo, davanti al talento di papà Antonio, già campione italiano [...] ”Lui era un attaccante, io sono un pugile di rimessa” [...]» (Vincenzo Martucci, ”La Gazzetta dello Sport” 21/8/2008). «[...] è un raro caso di pugile che fa tenerezza [...]» (Emilio Marrese, ”la Repubblica” 21/8/2008) • Il padre, diventato allenatore, sta allevando anche i fratelli minori Giuseppe e Gianluca. Con Giuseppe nel 2007 si incontrarono sul ring: «[...] Una storia nella storia dei campionati italiani numero 85, che si chiude senza un cazzotto vero (e con un richiamo di reciproca, scarsa, combattività, da parte dell0arbitro Rizzardo), ma come vuole la boxe: col netto successo – 15 punti a 1 – del più forte [...] Vincenzo [...] ”Ma dài, come fanno a menasse: so’ fratelli”, riassume il ct della nazionale, Francesco Damiani. ” anche tensione, tanta tensione, soprattutto prima, l’ultima notte non ho dormito. E mia moglie, Rosaria, salutandomi sulla porta di casa, m’ha minacciato: ”Se uno si fa male, te la vedi con me’”, racconta papà Antonio, già pluricampione italiano dei gallo, stoppato in tre assalti europei, e maestro non solo di Vincenzo e Giuseppe nella palestra Nino Ferrara di Casoria (Napoli), ma anche del terzo fratellino, [...] Gianluca [...]» (Vincenzo Martucci, ”La Gazzetta dello Sport” 9/12/2007). Poliziotto, sposato con Maria, una figlia, Martina.